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Coronavirus - è stata costiuita l'unità di crisi nazionale Anpas
Coronavirus: il messaggi di Fabrizio Pregliasco
fonte ANPAS
CORONAVIRUS, PREGLIASCO "NECESSARIO GESTIRE AL MEGLIO IL RISCHIO SANITARIO"
Coronavirus, Anpas sta seguendo attentamente la situazione in stretta sinergia con la task force del Ministero della Salute, il Dipartimento di Protezione Civile e gli enti locali.
23 febbraio 2020 - Varato decreto legge per fronteggiare l'emergenza #covid19. Le misure previste per le aree colpite: http://bit.ly/decreto220220
«È necessaria un’azione stringente anche con operazioni che possono spaventare, ma che sono necessarie perché queste epidemie vanno gestite sin dall’inizio per poter far fronte al meglio al problema e circoscrivere il rischio sanitario» ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, virologo e presidente Anpas.
«Fondamentale è anche mantenere alta l'attenzione per la tutela e la protezione degli operatori sanitari e dei volontari che dall'inizio di febbraio sono impegnati tanto nella gestione dei servizi ordinari quanto nel monitoraggio sanitario negli aeroporti».
La circolare del ministero della Salute relativa al cosiddetto “Coronavirus”
La locandina del ministero della salute affissa in aeroporto
fonte ANPAS
Terremoto in Albania: volontari Anpas in partenza
26 novembre 2019 - In seguito alla scossa di magnitudo 6.5 ha colpito l’Albania nelle prime ore di oggi, 26 novembre, e alla successiva autorizzazione del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per la partenza di uomini e mezzi del sistema di Protezione Civile per rispondere alla richiesta di soccorso avanzata dall’Albania, sono in partenza i volontari Anpas da Bari.
Nell'esprimere vicinanza e sostegno alla popolazione colpita, i volontari e il personale Anpas sono disponibili anche ad implementare le forze mettendo in campo altri uomini e mezzi, sempre in base alle richieste del Dipartimento di Protezione Civile
Compito del team italiano, oltre alle attività di ricerca e soccorso, sarà quello di garantire il necessario supporto alle autorità locali nelle attività di valutazione del danno e dell’agibilità sia su strutture pubbliche che su edifici privati.
fonte ANPAS
Terremoto in Albania: volontari Anpas a Durazzo
Terremoto in Albania: volontari Anpas a Durazzo
27 novembre 2019 - In seguito alla scossa di magnitudo 6.5 ha colpito l’Albania nelle prime ore di oggi, 26 novembre, i volontari Anpas, coordinati dal Dipartimento di Protezione Civile, sono a Durazzo per portare assistenza alla comunità colpita.
Terminato in mattinata lo sbarco di tutta la colonna mobile di Puglia e Molise i volontari si stanno dirigendo verso il primo punto di ammassamento soccorritori. Due volontari Anpas saranno parte del nucleo di valutazione e coordinamento del Dipartimento Protezione Civile.
Compito del team italiano, oltre alle attività di ricerca e soccorso, sarà quello di garantire il necessario supporto alle autorità locali nelle attività di valutazione del danno e dell’agibilità sia su strutture pubbliche che su edifici privati.
(Foto Dipartimento Protezione Civile)
Fonte ANPAS
"Io non rischio" 2019: Anpas in 141 piazze il 12 e 13 ottobre
La campagna aprirà la Settimana nazionale di Protezione Civile che proseguirà fino al 19 ottobre
Terremoto, maremoto e alluvione le tre tematiche affrontate dalla campagna per un grande obiettivo: diffondere buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione. Un’idea concepita e proposta da Anpas e subito sposata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Ingv e da ReLuis, e poi progressivamente allargata ad altre associazioni di protezione civile. Come nella precedente edizione, la campagna si è arricchita di eventi legati alla conoscenza dei luoghi e dei rischi realmente presenti sul territorio.
La campagna “Io non rischio” torna nelle piazze di tutta Italia per promuovere le buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare in maniera capillare i cittadini sui rischi del territorio e i comportamenti da mantenere in caso di eventi calamitosi.
Quest’anno la campagna promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas, Ingv, ReLuis e Fondazione Cima si terrà il 12 e 13 ottobre in occasione dell’apertura della Settimana della Protezione civile: 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno entrare a contatto con le donne e gli uomini del Servizio nazionale della protezione civile.
Anpas sarà presente con 141 piazze con centinaia di volontari formati nelle edizioni e nei mesi scorsi. Ormai giunta alla sua nona edizione, “Io non rischio” vedrà la presenza di gazebo informativi in più di 850 piazze in tutta Italia con i volontari delle associazioni nazionali e locali di protezione civile che racconteranno nel dettaglio i rischi terremoto, alluvione, maremoto e – novità dell’edizione 2019 – anche il rischio vulcanico in occasione dell’esercitazione nazionale Exe Flegrei 2019.
“Per noi che, con Reluis e INGV, lo abbiamo proposto più di nove anni fa, e poi sviluppato con il Dipartimento della Protezione Civile, sin dalla prima edizione, Io non rischio è un appuntamento importante”, commenta il presidente di Anpas Fabrizio Pregliasco. “Per noi è diventata una consuetudine che quest'anno si rinnova: è l’esempio virtuoso di una contaminazione tra volontariato, comunità scientifica e istituzioni".
Carmine Lizza, responsabile Protezione Civile Anpas: “Essere arrivati alla nona edizione è il successo di un’idea che viene da lontano. Il terremoto dell'Aquila ci fece riflettere sulla necessità di cominciare a diffondere le buone pratiche per giungere preparati ad un evento sismico. È fondamentale conoscere i comportamenti da assumere durante un'urgenza e da questo punto di vista Anpas ha assunto sempre più un ruolo di laboratorio per sperimentare tecniche di comunicazione più efficaci. Mettiamo queste conoscenze a disposizione del volontariato e a cascata di tutta la cittadinanza che si avvicinerà ai nostri punti nelle circa 800 piazze d'Italia dove si svolgerà la campagna Io Non Rischio"
“Io non rischio” non è solo lo slogan della campagna ma è un proposito, è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto e alluvione, gli appuntamenti in Abruzzo con i volontari Anpas sono:
12/13 ottobre – Avezzano (AQ), Piazza Risorgimento
12/13 ottobre – Pineto (TE), Via Milano
13 ottobre – Magliano de’ Marsi (AQ), Piazza della Repubblica
13 ottobre – L’Aquila, Piazza Duomo
13 ottobre – Pagliare di Morro D'Oro (TE), Largo Aureliano
13 ottobre – Civitella Roveto (AQ), Piazza Gran Sasso
13 ottobre – Ortona (CH), Corso Vittorio Emanuele
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.