Protezione Civile
La protezione civile è una delle attività portanti dell'A.N.P.AS.. Da sempre le nostre associazioni operano in questo campo perché è alla base degli scopi e dello spirito di solidarietà del nostro movimento.
A livello operativo è senz'altro, dopo i servizi di trasporto sanitario, quello che impegna il maggior numero di mezzi e volontari. La nostra struttura è capillare, parte dalle realtà comunali e attraverso province e regioni, si ricompone nell'ambito nazionale.
Le attrezzature disponibili hanno raggiunto, numericamente e quantitativamente, livelli di tutto rispetto. I volontari sono una certezza di professionalità, grazie anche al lavoro di formazione delle Comitati Regionali A.N.P.AS.
L'organizzazione della protezione civile A.N.P.AS. comprende un responsabile nazionale con compiti di collegamento con le istituzioni, con le altre realtà di protezione civile e di coordinamento interno; un responsabile operativo che gestisce gli interventi; un gruppo di lavoro al cui interno sono compresi i responsabili regionali e ad una sala operativa h24. Questo schema si ripete a livello regionale.
La protezione civile dell'A.N.P.AS. interviene su allertamento del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, mentre ai livelli comunali, provinciali e regionali l'allertamento è opera delle autorità locali competenti e le associazioni intervengono con mezzi e risorse volontarie locali in piena autonomia dopo aver informato la Sala operativa nazionale e la segreteria dell'A.N.P.AS. Queste ultime resteranno a disposizione per allargare l'intervento di aiuto in caso di necessità
Questo sistema, progressivamente perfezionato, sta dando ottimi risultati.
Le Associazioni di Pubblica Assistenza che fanno protezione civile sono 350 sparse su tutto il territorio nazionale con circa 300 mezzi e 11.000 volontari attivi, ai quali si aggiungono, nei casi di grandi calamità, tutti i volontari A.N.P.AS. che operano nei vari settori (soccorso, sociale, ecc.).
Intervengono in tutte le calamità, locali e nazionali.